Contrada Alfiere

eventi e Spettacoli Rinascimentali

alla riscoperta del rinascimento fiorentino

L’Associazione Culturale Contrada Alfiere nasce nel comune di Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze, nel 1993 data in cui si è voluto costituire come associazione la realtà della Contrada, che già esisteva dal 1980, nata in seno alla manifestazione “Palio delle Contrade” di Bagno a Ripoli, dalla quale è ormai distaccata da oltre un decennio. La storia degli Alfieri risale all’attività di pattugliamento sul territorio da parte delle guardie che prevenivano furti e saccheggi sorvegliando le colline circostanti. Il suo nome deriva infatti da un gruppo di cavalleggeri, alloggiati nella caserma di Bagno a Ripoli, istituita dal Granduca Leopoldo, nel palazzetto di fronte all’ex podesteria, attualmente circolo ARCI.

spettacoli e danze storiche rinascimentali

Oggi l’Associazione contribuisce alla divulgazione della cultura rinascimentale mediante 3 gruppi attivi: Danze Storiche Rinascimentali, Musici e Sbandieratori. Il gruppo di “Balletto rinascimentale Alba Novella” è il più longevo e attivo; nasce nel 1981 su idea di Luciano Artusi, (presidente onorario dell’Associazione) e propone un repertorio italiano e francese del XV e XVI secolo ed è uno dei primi gruppi del genere nato in Italia. Oltre ad organizzare e partecipare ad eventi che rievocano feste rinascimentali, collaborando con gruppi e associazioni in tutta Italia, si occupa anche dello studio dei trattati e della storia della danza, delle cerimonie di corte, degli usi e costumi dell’epoca rinascimentale, e in particolare della moda, dedicandosi ad una fedele ricostruzione filologica degli abiti e dei particolari.

musici e sbandieratori rinascimentali

I gruppi di musici e sbandieratori si uniscono al balletto più tardi, nel 1991 nasce il gruppo dei musici, per accompagnare i danzatori durante i cortei, esso è composto da tamburi (imperiali e rullanti) e chiarine (trombe senza pistoni), i tamburi sono ancora realizzati e decorati a mano. In seguito nasce il gruppo degli “Sbandieratori di San Pietro” che insieme ai musici diviene un gruppo di forte presenza all’interno dell’Associazione proponendo esibizioni con musiche e giochi di bandiere che vogliono rievocare quei segnali utilizzati in battaglia, segnali che si esprimevano proprio mediante il movimento delle bandiere.